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È stata eseguita, dai Carabinieri di Avezzano un’ordinanza di custodia cautelare con la quale è stata disposta la misura degli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico, a carico di un 35enne accusato di maltrattamenti alla ex moglie, lesioni personali ed atti persecutori. A metà marzo, una 46enne si è rivolta ai carabinieri del paese di residenza, denunciando le minacce e le violenze subite dall’ex marito e ha raccontato diversi episodi di cui è rimasta vittima, comprensivi di scenate che si sarebbero verificati già prima di sposarsi. Con la fine del matrimonio, la violenza dell’ex sarebbe degenerata in una vera e propria persecuzione con appostamenti, pedinamenti e telefonate ossessive. L’episodio più grave si sarebbe verificato l’11 marzo, quando l’ex marito, al culmine di una violenta lite in strada, in cui ha aggredito la donna e il suo nuovo compagno, è salito sulla propria auto e ha colpito la coppia alle gambe facendoli cadere a terra. Il 35enne poi si è dato alla fuga. La denuncia della donna ha fatto scattare il codice rosso, ossia la procedura d’urgenza che concede una corsia preferenziale alle indagini per i reati di violenza di genere e domestica, condotte dai Carabinieri di Avezzano, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Avezzano.
