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Nel mese di aprile 2025 Agea ha liquidato 88 milioni di euro per interventi a favore dello sviluppo rurale. Lo annuncia, in una nota, la stessa Agenzia per le erogazioni in agricoltura sottolineando “l’efficace presidio della road map dei pagamenti, in linea con le direttive del ministero dell’Agricoltura, delle Foreste e della Sovranità alimentare, guidato da Francesco Lollobrigida, che postulano sostegno diretto e concreto agli agricoltori”. L’Agenzia ha nel dettaglio erogato 88.638.929,3 milioni di euro a valere sugli interventi Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale), sia Sigc (Sistema integrato di gestione e di controllo in merito agli interventi su superfici e animali) che “no Sigc” (ad esempio interventi relativi a strategie di sviluppo locale, insediamento dei giovani agricoltori e investimenti per la competitività delle aziende agricole). Gli importi sono così suddivisi: – euro 64.333.988,64 per le regioni Abruzzo, Basilicata, Campania, Lazio, Marche, Molise, Puglia e Sicilia (a beneficio di ben 11.375 richiedenti). L’importo è ulteriormente suddiviso nella quota Feasr euro 31.678.862,48, nella quota Nazionale euro 22.858.590,11 e nella quota regionale pari ad euro 9.796.536,05. – 24.304.940,66 milioni di euro, relativo agli interventi “no Sigc” Con riferimento a tale ultima voce l’ammontare dei singoli interventi è così ripartito a livello regionale: Valle d’Aosta (€ 199.075,90), Umbria (€ 650.553,91), Sicilia (€ 6.671.717,38), Puglia (€ 4.365.273,90), Molise (€ 277.275,13), Marche (€ 932.538,50), Liguria (€ 1.120.182,21), Lazio (€ 201.775,24), Friuli-Venezia Giulia (€ 2.729.475,02), Campania (€ 3.018.092,65), Basilicata (€ 2.522.419,73) e Abruzzo (€ 849.871,65). La regolarità dei pagamenti degli interventi assicura, ricorda infine Agea, il raggiungimento degli obiettivi della Pac.
