“Le accise sulla benzina sono salite del 35% negli ultimi 25 anni, di quasi il 63% sul gasolio, e a seguito del recente riordino disposto dal governo l’Italia è balzata al secondo posto in Europa per il peso della tassazione sul diesel”. Lo afferma il Codacons. Rispetto alla media europea (0,855 euro al litro) gli automobilisti italiani, afferma il Codacons, “pagano sulla benzina il 19,3% in più di tasse, e addirittura il 24,2% in più sul gasolio (0,740 euro/litro la media delle imposte sul gasolio in Ue); gli italiani pagano quasi 9 euro in più di tasse su un pieno di gasolio da 50 litri”
“Dal gennaio 2000 ad oggi l’accisa sulla benzina è salita da 0,527 a 0,713 euro al litro, con un incremento di +0,186 euro (+35,3%); nello spesso periodo l’accisa sul gasolio è passata da 0,388 a 0,632 euro/litro, ossia +0,244 euro (+62,8%) – spiega il Codacons – Il recente riallineamento delle accise piazza oggi l’Italia al settimo posto in Ue per il peso della tassazione sulla benzina (1,020 euro al litro in totale), e fa balzare il nostro Paese al secondo posto della classifica europea per le tasse sul gasolio (0,919 euro/litro); peggio di noi solo l’Irlanda con 0,925 euro di imposte su ogni litro di diesel”.