Cerca di evitare controlli e picchia un agente a Teramo, condannato a 8 mesi

Un 21enne tunisino è stato condannato a otto mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena, dopo essere stato arrestato, in centro storico a Teramo con le accusa di resistenza e lesioni personali a pubblico ufficiale e denunciato anche per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.
Il giovane ha preso a calci e pugni l’agente che ha cercato di fermarlo. Il 21enne è stato perquisito e trovato in possesso di un cacciavite e di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 11 centimetri, nascosti all’interno dei pantaloni all’altezza dell’inguine.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Tumori da fumi diesel, la Asl Lanciano Vasto Chieti entra nelle officine

Respirare i gas di scarico non è un semplice “rischio del mestiere”, ma una minaccia …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *