La Cardiochirurgia di Chieti si colloca tra le migliori strutture italiane secondo i dati del Piano Nazionale Esiti di Agenas. Lo rende noto la Asl Lanciano Vasto Chieti, che evidenzia i risultati raggiunti dall’unità operativa diretta da Umberto Benedetto. Nel 2024 il reparto ha registrato 318 interventi di bypass aorto-coronarico isolato, posizionandosi al secondo posto a livello nazionale, subito dopo il Policlinico universitario Gemelli di Roma e davanti alla maggior parte dei grandi centri cardiochirurgici italiani.
Gli esiti clinici confermano il posizionamento elevato della struttura: la mortalità a 30 giorni per bypass aorto-coronarico isolato è pari all’1,24%, inferiore alla media nazionale dell’1,51%, su una casistica complessiva superiore a 500 pazienti. L’analisi di Agenas colloca la Cardiochirurgia di Chieti nella fascia di massima qualità assistenziale prevista dal Piano Nazionale Esiti.
Secondo quanto riferito dalla Asl Lanciano Vasto Chieti, tra i fattori che hanno contribuito ai risultati rientra lo sviluppo della chirurgia coronarica robotica, tecnica mini-invasiva che consente il prelievo dell’arteria mammaria senza apertura del torace, favorendo un recupero più rapido e una precoce ripresa delle attività. La metodica, utilizzata in modo sistematico da poco più di un anno, ha già portato a un numero di interventi vicino alle 100.
Alla luce dei risultati, l’azienda sanitaria ha avviato il percorso per l’acquisizione di un sistema robotico Da Vinci di ultima generazione, certificato per la chirurgia intracardiaca, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente l’invasività degli interventi. La Asl sottolinea inoltre il ruolo delle sinergie interne, in particolare la collaborazione con le Cardiologie aziendali, il territorio e l’Emodinamica, che ha attivato un programma di day hospital per la coronarografia finalizzato alla riduzione delle liste d’attesa.
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