Un milione e trecentomila dispositivi di protezione individuale per l’emergenza epidemiologica importati dalla Cina sono stati sequestrati dai Finanzieri della Tenenza di Roseto degli Abruzzi perché privi delle idonee certificazioni di sicurezza e affidabilità del prodotto e con il marchio CE contraffatto. Si tratta, in particolare, di 1.267.000 mascherine chirurgiche e 20mila tute monouso di III categoria destinate a due aziende della provincia, una con sede a Sant’ Egidio della Vibrata e la seconda a Civitella del Tronto, i cui titolari sono stati denunciati per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. Per le violazioni connesse alla mancanza delle certificazioni attestanti la sicurezza ed affidabilità dei prodotti sono state elevate anche contestazioni amministrative segnalate alla competente Camera di Commercio.
Controllate anche
Scontri Roseto – Pesaro, Daspo a un tifoso per 3 anni
Il Questore della provincia di Teramo ha emesso un Daspo, divieto di accesso a manifestazioni …