Anche i 52 sindaci del comprensorio del Sangro Aventino e della Frentania si dicono preoccupati per la situazione alla Sevel di Atessa. Solidarizzano con i lavoratori e chiedono al ministero un tavolo di concertazione con Stellantis. In un documento i primi cittadini dicono infatti: “Noi sindaci, prima linea delle istituzioni, siamo molto preoccupati per la riduzione dei turni settimanali, da 18 a 15, e i rischi per l’occupazione alla Sevel e di conseguenza nell’indotto industriale. Il problema della crisi nell’approvvigionamento dei semiconduttori, che riguarda tutto il settore dell’automotive, e’ un dato della realta’ di oggi. Alle difficolta’ attuali si aggiungono i timori per la prevista apertura, agli inizi del prossimo anno, dello stabilimento polacco di Gliwice, che produrra’ il Ducato. Nel rinnovare la nostra solidarieta’ ai lavoratori della Sevel, chiediamo al ministero dello Sviluppo Economico di convocare urgentemente il Tavolo di confronto con Stellantis, istituito lo scorso mese di giugno, e di poter partecipare, come rappresentanti del territorio, agli incontri tra le parti”
Controllate anche
Palazzetto Toccaferro, il nuovo progetto del gruppo a Pescara
Quasi un anno di lavoro per un nuovo progetto, sempre all’insegna del “Made in Abruzzo”. …