Un camionista romeno di 36 anni residente nel frentano e’ stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata sulla figliastra, all’epoca dei fatti minore di 14 anni. I fatti risalgono al dicembre scorso. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Rosaria Vecchi, il patrigno, che conviveva da 12 anni con la madre naturale della bambina, avrebbe cominciato a rivolgere le sue attenzioni nei confronti della figliastra durante le feste di Natale: abusando dell’inferiorita’ fisica e psicologica della bambina, ha praticato piu’ volte con lei atti sessuali. Gli abusi sarebbero andati avanti fino a marzo: l’uomo era solito infilarsi nel letto della ragazzina quando rientrava la notte dal lavoro, almeno tre volte alla settimana. Solo il racconto della bambina alla madre e la successiva denuncia ai carabinieri della Compagnia di Atessa ha portato a scoprire la violenza. Il provvedimento cautelare in carcere e’ stato firmato dal Gip del Tribunale di Lanciano, Massimo Canosa.
Controllate anche
Guida sotto l’effetto di cocaina, ex parroco rischia il processo
Il sostituto procuratore del Tribunale di Sulmona, Edoardo Mariotti, ha emesso un avviso di conclusione …