Un artigiano con il computer in mano, immagine di un futuro che ha radici antiche. E’ questa la statuina per il Presepe 2021 consegnata stamani all’arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte, e al vescovo ausiliare dell’Aquila, monsignor Antonio D’Angelo da Fondazione Symbola, Coldiretti e Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila Alla cerimonia di Chieti, hanno preso parte, oltre a monsignor Forte, il direttore di Symbola Domenico Sturabotti, Fabio D’Amario di Coldiretti Chieti, il presidente e il direttore di Confartigianato Chieti L’Aquila, Francesco Angelozzi e Daniele Giangiulli. All’Aquila la statuina e’ stata consegnata dal presidente territoriale di Confartigianato Angelo Taffo e dalla responsabile della sede locale dell’associazione Roberta Dell’Aguzzo. La statuina, realizzata in cartapesta dal maestro artigiano leccese Claudio Riso, e’ l’emblema degli uomini e delle donne impegnati, con le loro aziende, a costruire un futuro nuovo, all’insegna dell’innovazione e della sostenibilita’. Imprenditori che usano gli strumenti digitali e tecnologici per rilanciare le radici profonde della tradizione produttiva italiana, dell’eccellenza manifatturiera ‘made in Italy’. L’iniziativa odierna rientra in un progetto pluriennale, teso a valorizzare la tradizione del presepe, promosso proprio da Confartigianato, Coldiretti e Fondazione Symbola che, con le rappresentanze d’impresa, hanno sottoscritto il Manifesto di Assisi.
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