“L’approvazione della mozione sulla Tari per le attività agricole, con l’emendamento proposto da un consigliere di maggioranza, certifica l’assoluta incapacità del sindaco Leo Castiglione e la più totale incompetenza dell’assessore all’Agricoltura, Marcello Di Bartolomeo. Entrambi, dopo la figuraccia alla quale sono andati incontro, farebbero bene a prendere atto della propria inadeguatezza e a trarre le logiche conclusioni, rassegnando le proprie dimissioni”. Così Angelo Di Nardo, capogruppo della coalizione di centrodestra al Comune di Ortona, in merito alla seduta del Consiglio comunale che si è tenuta ieri.
“Con l’emendamento approvato oggi si certifica che l’amministrazione comunale aveva chiesto e incassato, dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli ortonesi, delle somme non dovute – prosegue Di Nardo – in sostanza la maggioranza, dopo che il centrodestra ha sollevato in aula la questione, non ha potuto fare altro che correre ai ripari, dando vita ad un emendamento che comporterà una modifica del regolamento e la previsione delle modalità di rimborso in favore dei soggetti ingiustamente colpiti”.
“Merita un plauso il consigliere di maggioranza Simonetta Faraone, che ha avuto il coraggio e l’onestà intellettuale di proporre un emendamento che appare tanto giusto quanto necessario – conclude Di Nardo –. Ciò che è accaduto ieri rappresenta una vittoria per la coalizione di centrodestra, che per prima ha denunciato il grave atto compiuto da questa giunta. Non ci fermeremo qui e continueremo a mantenere alta la guardia, per evitare che il sindaco e i suoi assessori assumano altre decisioni inique e vessatorie nei confronti della cittadinanza ortonese”.