Da un sequestro di botti pericolosi alla scoperta di cocaina nascosta in casa. La Polizia di Stato di Pescara ha sequestrato nelle ultime ore 16 kg di botti e fuochi pirotecnici di genere proibito. Ieri pomeriggio il personale della Squadra di Polizia Amministrativa della Questura e del Nucleo Artificieri ha eseguito una perquisizione locale, ai sensi dell’articolo 41 Tulps, nell’abitazione di un 24enne residente a Montesilvano.
La perquisizione ha portato al sequestro di materiale da ritenersi altamente pericoloso, accatastato a terra in cucina, a breve distanza da una presa elettrica e a pochi metri da una stufa a pellet non accesa, ma comunque funzionante. Il materiale pirotecnico illegale è stato posto sotto sequestro. Nel corso della perquisizione, all’interno di un pensile, nascosta in un contenitore di plastica contenente riso, è stata trovata anche una busta in cellophane contenente un etto di cocaina. Rinvenuta, inoltre, una pistola a salve, priva di tappo rosso, con relativo munizionamento che, seppure di libera vendita, è stata sequestrata per ulteriori accertamenti finalizzati a verificare se possa essere stata utilizzata per qualche atto illecito.
E’ stata sequestrata anche la somma di 4.850 euro, ritenuta provento di attività illecite. Il giovane, arrestato per i reati di detenzione illegale di materiale esplosivo di manifattura artigianale e di droga, dopo le formalità di rito è stato condotto in carcere