Area di crisi complessa Val Vibrata, domande alla Regione da 161 aziende 

Sono 161 le aziende dell’area di crisi complessa Val Vibrata – Valle del Tronto Piceno che hanno presentato progetti per accedere ai fondi della Regione Abruzzo e ottenere una compartecipazione pubblica del 50%. Tredici sono poi le imprese che hanno presentato programmi di investimento superiori a un milione e mezzo partecipando al bando dedicato di Invitalia, che dispone di 15 milioni di euro messi a disposizione dal Governo. Solo con i 13 progetti del bando Invitalia si sviluppa un investimento complessivo di 50 milioni. Soprattutto per questa tipologia di progetti – caratterizzati da innovazione di processo e di prodotto, marketing, formazione – la ricaduta occupazionale puo’ essere importante e qualificata, visto che il volume delle assunzioni rappresenta un criterio di selezione piuttosto stringente. Un motivo di soddisfazione e di speranza per gli enti locali, Provincia di Teramo e Regione Abruzzo, che dal 2015 hanno lavorato per il riconoscimento dell’area di crisi complessa. Tredici i Comuni dell’area Vibrata interessati: Ancarano, Civitella del Tronto, Sant’Egidio alla Vibrata, Valle Castellana, Alba Adriatica, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Nereto, Sant’Omero, Torano Nuovo, Tortoreto e Martinsicuro. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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