Due diciottenni sono stati rintracciati e arrestati in Basilicata, su disposizione del gip del Tribunale dell’Aquila per possesso ingiustificato di armi, rapina e violenza privata. Entrambi sono ritenuti responsabili di una rapina compiuta nei pressi del terminal bus di Collemaggio all’Aquila. Per loro si sono aperte ora le porte del carcere di Potenza dove resteranno almeno fino all’interrogatorio di garanzia. I fatti risalgono allo scorso ottobre quando, secondo l’accusa, i due diciottenni si erano fatti consegnare un telefono cellulare da un coetaneo minacciandolo con la pistola. Dopo la denuncia del ragazzo, erano scattate le indagini che avevano portato gli inquirenti a raccogliere le testimonianze dei presenti e ad acquisire le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Si è quindi arrivati a dare un volto e un nome ai presunti autori della rapina. Proseguono le indagini per stabilire eventuali complicità di altri soggetti.
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