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Una giornata diversa e speciale per il neo sindaco Angelo di Nardo. Una visita ad Assisi con un gruppo di amici, sostenitori e semplici cittadini che hanno risposto all’appello di Tommaso D’Adamo, promotore della iniziativa che ha visto la presenza oltre al primo cittadino un illustre francescano di Ortona, Padre GianMaria Polidoro, fondatore dell’Associazione “Assisi Pax International”.
“Ho raccolto l’invito di Tommaso D’Adamo che ha promosso questa bella e particolare iniziativa”, racconta Angelo Di Nardo, “con la benedizione ad Assisi di GianMaria Polidori, della fascia tricolore, con l’impegno mio, dei cittadini e di quanti vorranno seguirci, di avere come obiettivo una città migliore, più bella, giusta, che permetta a tutti di avere maggiori opportunità di lavoro e di realizzare i propri progetti di vita. In più la visita ad Assisi, in un Mondo assediato da conflitti e devastazioni, è un atto per testimoniare il mio impegno e di tutti i cittadini di Ortona per far crescere occasioni di pace e fratellanza”,
Soddisfatto anche il promotore dell’incontro Tommaso D’Adamo che rimarca la presenza dei cittadini di Ortona ad Assisi e tra questi anche alcuni esponenti della prossima e nuova squadra di Governo.
“Coltivavo questo progetto da tempo, l’ho condiviso con Angelo Di Nardo ed altri cittadini prima del ballottaggio. Abbiamo atteso la chiusura dalla campagna elettorale e la proclamazione del Sindaco proprio per dare un esempio di coralità alla nostra visita ad Assisi. Credo”, sottolinea Tommaso D’Adamo, “che la città di Ortona debba ritrovare una via di sviluppo, di impegno e di unità. Possiamo farlo seguendo la nostra storia. Mi riferisco, ad esempio, ad ruolo che Ortona può svolgere nella valorizzazione dell’apostolo Tommaso, della sua figura di discepolo di Gesù, nel suo impegno per la verità. San Tommaso va valorizzato così come altri numerosi importanti luoghi di culto che abbiamo. La città ha bisogno di rimettersi in cammino, possiamo iniziare dalle nostre radici. La nostra visita ad Assisi”, evidenzia infine D’Adamo, “vuole essere una prima pietra per la costruzione di una città nuova, accogliente e dove sia possibile far crescere iniziative in ogni campo dalla cultura alle imprese. Ringrazio tutti e naturalmente il nostro Padre Francescano GianMaria Polidoro, e il sindaco Angelo di Nardo”.
