Spoltore: ordinanza pulizia terreni privati

Pulizia dei terreni incolti e spazi verdi dalle erbacce, di siepi ed alberi in prossimità del ciglio stradale: un obbligo per i proprietari previsto dal’ordinanza sindacale che, come ogni anno, chiede ai privati di ripetere sistematicamente la manutenzione per tutta la stagione estiva. A vigilare sulla sicurezza di tutti saranno anche i cittadini, che possono segnalare, attraverso un’apposita modulistica, situazioni di degrado e pericolo. L’obiettivo, spiega il sindaco Di Lorito, è ridurre al minimo i rischi di incendio che, con le alte temperature, posso essere facilitati dalla presenza di arbusti e sterpaglie: “è in ogni caso” prosegue “un contributo importante alla perfetta pulizia della nostra città, permette di garantire standard igienici regolari ed eliminare tutti i rischi derivanti da siepi e rami che occupano strade, restringendone pericolosamente la carreggiata”.

L’ordinanza sindacale n. 36 del 10 maggio impone, per questioni di incolumità, igiene pubblica e decoro urbano, anche di tagliare l’erba lungo i muri di cinta delle abitazioni e di fabbricati, liberare da detriti e rami i fossi privati. I giardini, i cortili e gli orti, inoltre, dovranno essere sistemati in modo da assicurare la raccolta e smaltimento della acque per impedire qualsiasi ristagno o impaludamento. Un aspetto importante anche per prevenire la riproduzione e la diffusione di insetti e zanzare. E’ obbligatoria anche una adeguata pulizia e manutenzione dei fossi privati, affinché il regolare deflusso della acque non venga ostacolato.

L’ordinanza ha previsto un primo step, entro il 25 maggio, per il quale si è chiesto “ai proprietari di terreni incolti, di aree agricole, di aree verdi urbane, ai proprietari di villette con giardini o campi, ai responsabili di strutture ricettive, artigianali e commerciali con aree pertinenziali di provvedere con un primo intervento a effettuare lavori di pulizia a propria cura con la rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare un pericolo per l’incolumità e l’igiene pubblica”. La sanzione per gli inadempienti va da 169 euro a 680 euro, con relativa sanzione accessoria del ripristino dello stato dei luoghi a cura e spese dell’autore della violazione. “Come sempre l’invito è mettersi in regola” conclude il primo cittadino “con azioni che si devono considerare atteggiamenti di civiltà e di rispetto dell’altro, oltre che di manifestazione di reale affetto alla nostra città. Sono convinto che il Comune incasserà zero euro di sanzioni”.

E’ disponibile, sulla sezione modulistica del sito web del comune di Spoltore, il modello di segnalazione da compilare e presentare all’ufficio protocollo del Comune, trasmettere per mail o PEC con allegato documento d’identità del segnalante. Le segnalazioni generiche, non comprensibili e sprovviste dell’allegato documento d’identità o non verranno prese in considerazione o, se parzialmente comprensibili, verranno evase solo dopo la verifica di quelle pervenute in modo corretto, al fine di evitare perdite di tempo e di risorse. E’ possibile consultare e scaricare il testo integrale della ordinanza sindacale dal sito istituzionale del Comune di Spoltore, all’indirizzo: www.comune.spoltore.pe.it, nella sezione Albo Pretorio On Line.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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