Hanno messo in atto tre rapine tutte a mano armata e a volto coperto, arrivando anche a puntare una pistola contro un bambino, ma gli agenti del commissariato di Avezzano li hanno identificati ed arrestati nel corso di un’operazione di polizia.
Si tratta di due persone M.M e S.F., che nel giro di pochi mesi avrebbero messo a segno tre rapine, in una sala slot, in una tabaccheria ed in una farmacia della citta’ riuscendo a portare via oltre 25 mila euro, tra contanti e valori bollati.
Gli agenti dell’anticrimine, coordinati dal dirigente Paolo Gennaccaro e dal sostituto commissario Gaetano Del Treste, nel corso delle indagini, hanno ricostruito tutti i loro movimenti raccogliendo testimonianze ed elementi probatori, riscontrando sempre lo stesso modo di operare dei due. Hanno anche sequestrato i capi di abbigliamento usati durante le rapine.
Le indagini non sono terminate: sono in corso ulteriori accertamenti per risalire anche al l’identita’ di altri fiancheggiatori che sono intervenuti in altre quattro rapine che al momento sono al vaglio degli inquirenti. I due rom sono stati rinchiusi in carcere in attesa di essere interrogati dal pubblico ministero Roberto Savelli.