Inail, diminuiscono infortuni sul lavoro

Tra gennaio e agosto del 2018 i casi di infortunio denunciati all’Inail sono stati 419.400, in diminuzione dello 0,6% rispetto all’analogo periodo del 2017. I dati rilevati al 31 agosto hanno evidenziato, a livello nazionale, una diminuzione sia dei casi avvenuti in occasione di lavoro, passati da 360.344 a 358.515 (-0,5%), sia di quelli in itinere, avvenuti cioè nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il posto di lavoro, scesi da 61.625 a 60.885 (-1,2%).Nei primi otto mesi di quest’anno si è registrato un decremento dello 0,6% nella gestione Industria e servizi (da 333.736 a 331.802 casi) e del 2,9% in Agricoltura (da 22.292 a 21.651), mentre il dato del Conto Stato è rimasto sostanzialmente stabile (da 65.941 a 65.947).L’analisi territoriale evidenzia un decremento delle denunce di infortunio sul lavoro nel Nord-Ovest (-0,1%), al Centro (-2,3%) e nelle Isole (-2,9%), un lieve aumento nel Nord-Est (+0,2%) e una sostanziale stabilità al Sud. Tra le regioni con i maggiori decrementi si segnalano la Provincia autonoma di Trento (-8,7%), la Sardegna (-3,8%) e l’Abruzzo (-3,5%), mentre gli incrementi maggiori sono quelli rilevati in Friuli Venezia Giulia (+4,0%), nella Provincia autonoma di Bolzano (+2,9%) e in Molise (+2,5%)

Il decremento rilevato nel confronto tra i primi otto mesi del 2017 e del 2018 è legato soprattutto alla componente femminile, che registra un calo dell’1,4% (da 150.241 a 148.067), rispetto al -0,1% di quella maschile (da 271.728 a 271.333). La diminuzione ha interessato gli infortuni dei lavoratori italiani (-1,8%) e di quelli comunitari (-0,7%). Per i lavoratori extracomunitari, invece, l’aumento è stato del 7,9%.Dall’analisi per classi d’età emergono decrementi per i lavoratori tra i 30-44 anni (-4,3%) e tra i 45-59 anni (-1,6%). Viceversa, i lavoratori fino a 29 anni e quelli della fascia compresa tra i 60 e i 69 anni registrano un aumento pari, rispettivamente, al +3,5% e al +5,4%.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Agroalimentare, studio Unicredit-Prometeia: 65mila aziende in Abruzzo e Molise

Circa 250 miliardi di euro di valore della produzione nel 2022 generati da 1,2 milioni …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *