Presentato il festival Abruzzo dal vivo con 23 Comuni del cratere

Un cartellone con 68 appuntamenti, che si snoderà fino alla metà di luglio, per rilanciare e animare i 23 Comuni del cratere sismico 2016-2017: Abruzzo dal Vivo è il festival della voglia di rinascere. Il programma è stato presentato questa mattina nella sede di Pescara della Regione, dal consigliere regionale delegato alla cultura Luciano Monticelli, dall’assessore al turismo Giorgio D’Ignazio, dal sindaco di Crognaleto (Comune capofila dell’iniziativa) Giuseppe D’Alonzo e dal direttore del Dipartimento Turismo Francesco Di Filippo. Il progetto prende vita grazie al finanziamento di 760 mila euro stanziati dal MiBACT e deliberati dalla Regione Abruzzo per realizzare spettacoli dal vivo e grandi eventi nei centri colpiti dal sisma. Hanno collaborato l’Acs Abruzzo Circuito Spettacolo, l’associazione culturale e artistica Ivan Graziani Pigro, l’associazione E-Motion Gruppo Phoenix, i Solisti Aquilani, Cinemusica Nova, l’istituto internazionale Teatro del Mediterraneo, il Teatro Stabile d’Abruzzo e la Società della Musica e del Teatro Riccitelli. “Credo vada sottolineata – ha detto Monticelli – la sinergia che la rete dei Comuni è riuscita a realizzare, superando differenze politiche e appartenenze territoriali. Un segnale non solo di concreta operatività a favore di un comprensorio ferito, ma anche di reale solidarietà che trae la propria forza dal lavorare insieme. E’ stato allestito un calendario che punta a far scoprire luoghi simbolo del nostro Abruzzo, attraverso un programma che prevede concerti, spettacoli, mostre e laboratori, anche per i più piccoli”. Tra gli ospiti del Festival ci sono Skin, Francesco De Gregori, i Modena City Ramblers, Alessandro Haber, Francesca Reggiani, Enzo Avitabile, Peppe Servillo, Giò Sada. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Festa della Liberazione, incontro organizzato dallo IASRIC

La Festa della Liberazione di quest’anno offre allo IASRIC, Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *