“Bisogna rilanciare l’alleanza fra scuola e famiglia e io penso che si debba soprattutto sostenere la famiglia, perché è la famiglia che in tutti questi anni si è un po’ smagliata, ha perso anche capacità educativa. È in difficoltà e quindi non dobbiamo sottrarle competenze, dobbiamo sostenerla nel suo ruolo e permettere appunto che poi questa alleanza diventi efficace”. Lo ha detto la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, a margine di un incontro a Pescara dedicato alla collaborazione tra famiglia, istituzioni e scuole per il benessere dei ragazzi, rispondendo alle domande dei cronisti sugli ultimi episodi di violenza nelle scuole. A proposito di tali episodi, Roccella ha sottolineato che “il ministro Valditara è già intervenuto sui casi di violenza all’interno degli istituti scolastici, perché professori, presidi vanno garantiti. Non è possibile che ci siano episodi di questo genere, ma al di là di questo, naturalmente – ha detto – bisogna rilanciare l’alleanza fra scuola e famiglia“.
“Le famiglie sono cambiate moltissimo, basta pensare che più del 30% delle famiglie italiane è composta da una persona sola. Più o meno un altro 30% è composto da coppie senza figli e solo un un terzo da coppie con figli e di solito con un figlio solo. Quindi c’è un problema di solitudine dei ragazzi”, ha aggiunto.