“Attendiamo la convocazione immediata del tavolo ministeriale anche se consideriamo questa condizione irreversibile. Ora – ha detto il segretario generale provinciale Fiom di Chieti, Davide Labbrozzi – bisogna lavorare di concerto con il Mise per la reindustrializzazione del sito di Atessa. Si tratta di un percorso complesso ma sostenibile, grazie alla professionalità che in questi anni i lavoratori hanno espresso. Nei prossimi giorni – conclude Labbrozzi – chiederemo l’intervento del Prefetto affinché, di concerto col Ministero, si possa avere il massimo impegno nei percorsi che seguiranno”. Nello stabilimento Honeywell restano per ora solo 9 lavoratori per smantellare gli impianti.
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