Per metà dei comuni abruzzesi è difficile raggiungere la stazione ferroviaria

L’Abruzzo è la regione italiana che presenta la situazione di marginalità peggiore rispetto alla rete ferroviaria secondo una ricerca diffusa da Abruzzo Openpolis. Per oltre la metà dei comuni in regione, infatti, la stazione risulta lontana e inaccessibile. Questo limita la fruizione di un servizio fondamentale per la mobilità, reso critico a più di un quarto della popolazione abruzzese. “Considerare l’accessibilità del servizio è importante anche alla luce del calo demografico in corso in diverse aree (perlopiù interne e montane) più lontane dalle stazioni”, si legge nella nota di Openpolis.

Nel paese, il 32,8% dei comuni ha stazioni accessibili e vicine. Nel 2022 vivevano in queste zone 35,7 milioni di italiani, il 61% della popolazione. Le aree distanti ma ben collegate (accessibili e vicine) erano invece il 17,2% . I territori con più criticità sono quelli in cui la ferrovia non risulta né accessibile né vicina. Si tratta però di una situazione particolarmente differenziata tra i territori italiani. Le regioni con il maggior numero di comuni caratterizzati dalla situazione di marginalità peggiore rispetto alla rete ferroviaria sono Abruzzo (53,8%), Molise (53,7%), Valle d’Aosta e Basilicata (52,7%). Valori minori invece in Lombardia (20,7%), Veneto (18,8%) e Umbria (13%). Come analizzato da Istat, le regioni che presentano maggiori difficoltà sono quelle in cui sono più presenti le catene montuose delle Alpi e degli Appennini.

“Tra le numerose misure messe in atto per il trasporto ferroviario, ce n’è una che riguarda il miglioramento delle stazioni del sud del paese che è storicamente dotato di una minore capillarità e qualità del servizio. Ha come obiettivo il miglioramento dei servizi ai clienti e lo sviluppo di intermodalità ferro-gomma. Tra le 30 stazioni medio-grandi di importanza strategica selezionata, c’è anche quella di Pescara, in Abruzzo. Ma non sono soltanto la qualità di una stazione o la quantità di corse presenti che rendono più utilizzabile il servizio: bisogna infatti considerare anche l’accessibilità e la vicinanza delle stesse, un problema particolarmente presente nella regione. La marginalità di questi territori si riflette anche sulle dinamiche di spopolamento” si legge nella nota.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Estrazione gas a Bomba, il via libera al progetto scatena le polemiche

“Esprimiamo grande soddisfazione per la decisione finale assunta dalla commissione Via Pniec-Pnrr a Roma durante …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *