Gran Sasso, escursionista salvata dal Soccorso alpino a 2.350 metri di quota

Una 74enne di Castelfranco Veneto che, durante un’escursione lungo il sentiero che conduce alla Sella di Monte Aquila, a quota 2.350 metri sul massiccio del Gran Sasso d’Italia, ha riportato una distorsione a una caviglia che le ha impedito di proseguire autonomamente è stata salvata dall’intervento del Soccorso alpino e speleologico Abruzzo.

La donna è stata raggiunta e stabilizzata, recuperata tramite verricello e trasportata in sicurezza all’ospedale San Salvatore dell’Aquila per ricevere le cure del caso. Il coordinamento delle operazioni è stato affidato al tecnico di Centrale operativa del Cnsas Abruzzo, che ha diretto le squadre impegnate sul terreno e in volo, garantendo la piena sinergia tra le componenti del sistema di soccorso.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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