Cinque regioni italiane, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Abruzzo, Marche e Emilia Romagna, e tre regioni croate, Dubrovnik, Primorje e Istria, insieme per promuovere la mobilità ciclistica e intermodale a livello locale con il progetto Cyros. Tutti i partner del progetto, che rientra nel programma Interreg Italia Croazia, sono in Abruzzo per una due giorni che servirà a fare il punto sullo stato dell’iniziativa ma soprattutto per concordare tutti gli interventi inseriti nel progetto stesso.
La due giorni abruzzese è partita da San Vito Chietino, centro raggiunto in treno grazie ad corsa di linea di Trenitalia, dove i partner hanno avuto un primo confronto sul progetto che nasce per definire la Ciclovia Adriatico-Ionica lungo la costa italo-croata e favorire lo sviluppo di un turismo sostenibile in linea con la “transizione verde”. Il progetto può contare su un finanziamento complessivo di poco superiore a 2,7 milioni di euro; per l’Abruzzo l’impegno finanziario si attesta sui 370 mila euro.
Per l’Abruzzo il progetto Cyros prevede una serie di interventi che avranno come destinatari i comuni di San Vito Chietino, Fossacesia e Vasto: la progettazione inserita in Cyros prevede la realizzazione di soluzioni di trasporto intermodale treno-bus-bici-nave per migliorare i servizi e l’assistenza a visitatori, turisti e ciclisti lungo la pista ciclabile “Via Verde della Costa dei Trabocchi”.