La scrittrice Donatella Di Pietrantonio vincitrice del Premio Strega 2024 con il romanzo “L’età fragile”, e del Premio Campiello 2017 con il suo romanzo “L’Arminuta” ha ricevuto a Pescara il Delfino d’Oro, in occasione della tradizionale cerimonia di Palazzo di Città per la festività del Santo Patrono, San Cetteo. Numerose le personalità che hanno ricevuto i due riconoscimenti prestigiosi, come il Ciattè d’Oro e il Deflino D’oro, per aver raggiunto grandi risultati nel mondo della letteratura, della cultura in generale, medicina, musica, sport e più in generale per aver portato il nome di Pescara fuori dai confini regionali e anche nazionali. Particolarmente significativi i Ciattè d’oro alla memoria consegnati ai familiari di Marco La Sorda, dj che ha fatto ballare intere generazioni di pescaresi, Nello Raspa sempre impegnato nel sociale nel quartiere di Fontanelle, Pietro Di Bartolomeo ex consigliere comunale, Domenico Cappuccilli storico presidente dell’Ail di Pescara e William Zola regista e inventore di grandi eventi culturali cittadini.
“Festeggiamo il nostro santo patrono e consegniamo il Delfino d’oro e il Ciattè d’oro a chi si è distinto e ha dato lustro alla città di Pescara pur alcuni non essendo nati nella nostra città ma avendoci vissuto – ha aggiunto il sindaco di Pescara, Carlo Masci -. Si tratta dell’unione della città con i cittadini e per l’occasione diamo anche le cittadinanze a cinque neo 18enni pescaresi”.
Questi tutti i premiati: – DELFINO D’ORO Donatella Di Pietrantonio Angelo Piero Cappello – CIATTÈ D’ORO Renato Porretti Berardo “Duccio” Gammelli Alfredo Vittorio De Massis Anita Boccuccia Carlo Petracca Giuseppe Rosato Franca Minnucci Francesco Di Girolamo Fabio Ciampoli Pierre Di Toro Luca Sancilio Padre Aldo D’Ottavio – CIATTÈ D’ORO ALLA MEMORIA Marco La Sorda Nello Raspa Pietro Di Bartolomeo Domenico Cappuccilli William Zola