Il Gran Sasso Science Institute dell’Aquila ha ottenuto un nuovo risultato nel campo della ricerca. Le graduatorie del Fondo italiano di ricerca (Fis), pubblicate nei giorni scorsi dal ministero dell’Università e della Ricerca, hanno premiato sei progetti presentati dall’ente, tre dei quali finanziati per un importo complessivo di quasi 4,2 milioni di euro.
Per l’area di Fisica, il progetto “Deep Loop Shaping”, coordinato dal professor Jan Harms, ha ricevuto 1,836 milioni di euro. L’iniziativa riguarda l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per perfezionare strumenti scientifici ad alta sensibilità, tra cui gli interferometri laser impiegati per la rilevazione delle onde gravitazionali. Sempre nell’area di Fisica sarà finanziato con 1,093 milioni di euro il progetto “Testing general relativity with multiband gravitational-wave observations”, coordinato da Elisa Maggio, attualmente al Max Planck Institute for Gravitational Physics di Potsdam. Il Gssi sarà l’ente ospitante per lo svolgimento della ricerca in Italia.
Il terzo progetto finanziato riguarda l’area di Informatica. “A Robust Theory of Distributed Computation”, coordinato dalla professoressa Alkida Balliu, riceverà 1,270 milioni di euro per sviluppare basi teoriche solide nel campo degli algoritmi distribuiti.
Altri tre progetti del Gssi, appartenenti alle aree di Fisica e Matematica, sono stati valutati positivamente e sono inseriti in graduatoria, con possibilità di finanziamento nei prossimi mesi in base alle risorse disponibili del Mur.
Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione