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Quattro attività commerciali della provincia di Teramo sono state sospese a seguito di controlli effettuati dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, nell’ambito delle verifiche sulla sicurezza e sulla tutela dei lavoratori. I provvedimenti sono stati adottati per irregolarità riscontrate durante gli accertamenti.
In un’officina di gommista di Val Vomano è stata rilevata l’assenza del piano di sicurezza ed evacuazione, mentre in un negozio di parrucchiera di Teramo mancava il documento di valutazione dei rischi. In una struttura alberghiera dell’area montana e in un bar della costa sono stati individuati lavoratori impiegati senza regolare contratto; per il bar è emersa anche la mancanza delle autorizzazioni necessarie, essendo interessato da una procedura fallimentare.
I carabinieri del NIL, seguendo le direttive dell’Ispettorato del lavoro di Teramo e del Nucleo operativo di Roma, hanno inoltre eseguito controlli nei cantieri edili della provincia, verificando gru, macchinari e attrezzature. La documentazione è ora al vaglio, ma in più situazioni sono state riscontrate violazioni significative delle norme di sicurezza, che hanno comportato prescrizioni obbligatorie e, in alcuni casi, provvedimenti restrittivi per garantire le condizioni minime per la prosecuzione delle attività.
