Dà uno schiaffo all’arbitro donna e viene condannato a due anni e mezzo di squalifica. E’ accaduto in Abruzzo nel campionato di C2 di calcio a 5. La vittima è Giulia Antoniani, giovane fischietto di Pescara, aggredita nel corso dal presidente del Casoli Calcio, nel corso della gara Casoli-Futsal Lanciano. Il direttore di gara pescarese ha fatto poi ricorso alle cure dell’ospedale dove è stata medicata e refertata con una prognosi di cinque giorni. Sull’episodio sono arrivate poi le decisioni del giudice sportivo: squalifica e perdita a tavolino della gara, che era stata sospesa dall’arbitro dopo l’aggressione. Secondo come riporta il quotidiano Il Centro la pena è stata inflitta ”per aver messo le mani al collo dell’arbitro, colpendolo con uno schiaffo che gli toglieva il fischietto dalla bocca”. Giulia Antoniani, nell’Aia da diversi anni, oltre ad arbitrare nel calcio a 5, aveva diretto in passato molte gare di calcio a 11, arrivando fino alla Seconda categoria
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