La Giunta regionale ha approvato, nella seduta del 25 gennaio 2019 una delibera avente come oggetto “Gestione del rischio nel sistema idrico del Gran Sasso- DGR n. 643 del 7-11.2017. Definizione attività urgenti ed indifferibili”: nel prendere atto delle attività indicate come prioritarie per la completa messa in sicurezza dell’acquifero del Gran Sasso e del sistema di captazione delle acque potabili, vengono stabiliti interventi per circa 160 milioni di euro di fondi pubblici, per la messa in sicurezza, dopo anni di polemiche e scontri, i Laboratori di fisica nucleare e il traforo autostradale, che minacciano di contaminare, “in caso di grave incidenti le sottostanti e preziosissime falde acquifere nel cuore del Gran Sasso”, nel territorio aquilano. Nel documento, l’esecutivo stabilisce che le opere, comprensive della progettazione, appalto e realizzazione, debbano essere attuate “con assoluta urgenza e improcrastinabilità”.
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