Marco Marsilio affronta la dirittura finale con ottimismo e cautela: “Il clima è buono, ma non dormiamo sugli allori. Ci battiamo senza tregua” dichiara il candidato del centrodestra che da domani con Giorgia Meloni affronterà le tappe finali di comizi e incontri nei diversi capoluoghi di provincia in vista del voto del 10 febbraio. “Sono molto contento -afferma- che l’Abruzzo sia diventato centrale nel dibattito e nella strategia del centrodestra unito, che può vincere, a fronte di un centrosinistra” che candida Giovanni Legnini “e che alle ultime politiche era la terza forza, e anche rispetto a M5S, in una partita indubbiamente impegnativa”. Sull’autonomia speciale da assicurare all’Abruzzo (tema caro alla Lega e per nulla estraneo a Legnini), Marsilio ricorda che il suo partito, Fratelli d’Italia, “è più attento ad una visione nazionale dei problemi. E ognuno è giusto che porti il suo contributo, ma per me conta una sola cosa: che l’Abruzzo non perda nulla delle sue risorse”
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