”Chiederemo la cassa integrazione in deroga alla Regione per i 21 dipendenti dell’hotel Rigopiano che non sono stati coinvolti dalla tragedia del 18 gennaio: la situazione e’ disperata per loro, che hanno perso tutto, compagni, amici e posto di lavoro”. Lo dice all’Ansa il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta che oggi ha incontrato i lavoratori della societa’ che gestiva l’albergo devastato dalla valanga. ”Si tratta di cuochi, camerieri, addetti vari, piu’ gli stagionali, e faccio appello agli imprenditori della zona perche’ li aiutino con un lavoro – prosegue il sindaco – sono senza energie, quasi rassegnati, dentro ad un vuoto, non riescono ancora bene a metabolizzare quanto e’ successo. Lo stipendio di gennaio e’ forse l’ultimo che prenderanno e quindi chiedero’ alla Regione di aiutarli. Questo per noi e’ ancora il tempo del dolore. La settimana prossima – spiega – faremo un consiglio straordinario al quale inviteremo i parlamentari abruzzesi perche’ ci aiutino a entrare nel cratere sismico e dell’emergenza meteo, se no Farindola da sola non ce la fa”
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