La Regione Abruzzo cancella il bando semestrale per l’accreditamento delle strutture sanitarie

La Regione Abruzzo cancella il bando semestrale per l’accreditamento delle strutture sanitarie. A comunicarlo è l’assessorato regionale alla Sanita’ ricordando che la decisione e’ stata presa nell’ultimo Consiglio regionale. “Cancellandolo e andando a ricondurre il tutto a specifici atti programmatori prodromici- spiega l’assessore Nicoletta Veri’- andiamo a ridurre le tempistiche, con positive ricadute sull’offerta assistenziale e sull’efficienza complessiva dell’intero sistema”. Un’azione condotta, sottolinea, “nel pieno rispetto di quanto previsto dalla legislazione nazionale” e fata al fine di “intervenire su alcuni aspetti procedurali che stavano creando enormi difficolta’ al nostro sistema sanitario, che da un lato andavano di fatto a contingentare l’offerta assistenziale e dei servizi- aggiunge Veri’- dall’altro vincolavano e rallentavano le decisioni in materia di rilascio degli accreditamenti”.

Il bando, secondo quanto riportato da una nota diffusa dall’assessorato, era per obbligo previsto in base alla legge regionale 32/2007 modificata nel 2016. La cancellazione del bando riguarda quindi alcune fattispecie specifiche, a cominciare dall’approvazione di piani operativi regionali dettati da norme nazionali e all’esito di processi di riconversione della rete assistenziale. “Una procedura che negli ultimi tempi- si legge- ha mostrato importanti limiti, che ha portato ad un appesantimento dell’iter di accreditamento, con sovraccarico e duplicazione di adempimenti, sia da parte dei richiedenti, sia degli uffici regionali. Tutte le procedure, ovviamente- conclude la nota- saranno coerenti con il rispetto dei tetti di spesa e con il fabbisogno delle prestazioni sanitarie ritenute necessarie

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Concluso l’adeguamento sismico della sede regionale di piazza Unione

Si terrà lunedì 28 aprile alle ore 10:30, nella Sala Corradino D’Ascanio, al terzo piano della sede …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *