Trentamila passeggeri, tre anni di successo dal 17 maggio 2014, quando e’ ripartita, dopo anni di chiusura, la Transiberiana d’Italia, la tratta ferroviaria Sulmona-Carpinone. “I numeri delle presenze confermano la validita’ e il potenziale dell’iniziativa fortemente sostenuta dal Parco nazionale della Majella” si legge in una nota del Parco. La cosiddetta Transiberiana d’Italia e’ ora inserita nel progetto “Binari senza tempo” per la valorizzazione in chiave turistica delle tratte ferroviarie ad alto valore storico-naturalistico dismesse. “Sono lieto di questo risultato – dichiara il presidente del Parco Franco Iezzi – Sono particolarmente impegnato, ora, nell’acquisizione delle stazioni e dei caselli posti lungo il percorso per attribuire loro specifici ruoli, utili a mostrare caratteristiche e peculiarita’ dei borghi in cui il treno sostera’”
Controllate anche
Catia Di Nisio è la prima donna eletta presidente dell’Ordine dei Geologi dell’Abruzzo
Catia Di Nisio è la prima donna eletta presidente dell’Ordine dei Geologi dell’Abruzzo. Sono al …