Flc Cgil Abruzzo contraria al prolungamento della didattica fine giugno

La Federazione lavoratori della conoscenza Cgil Abruzzo è contraria all’ipotesi di prolungare l’anno scolastico con lezioni da tenere sino a fine giugno. “La scuola ha retto e ha fatto la sua parte nonostante scelte sbagliate a livello ministeriale e l’inefficienza delle Regioni nella gestione dei presìdi sanitari e dei trasporti” scrive in una nota il sindacato che riconosce la necessità di recupero degli apprendimenti e su questo vorrebbe aprire un confronto. Flc Cgil Abruzzo chiede piuttosto una procedura semplificata per l’assunzione dei precari e un investimento sulla loro formazione anche perché in Abruzzo, quest’anno, ci sono stati oltre 4mila 600 lavoratori precari, sottolinea l’organizzazione sindacale: “Ai 594 docenti curriculari e 700 Ata (personale amministrativo, tecnico e ausiliario degli istituti) si aggiungono oltre 1500 docenti di sostegno e circa 1900 posti aggiuntivi per l’organico di emergenza attribuiti all’Abruzzo. Tra questi 1000 docenti e 900 Ata con contratti che scadranno e che vanno assolutamente rinnovati”

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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