Nuovi stili di acquisto alimentare per gli italiani

Nuovi stili di acquisto alimentare per gli italiani che, a oltre un anno dall’inizio pandemia, non intendono piu’ rinunciare al negozio di vicinato con materie prime fresche e di stagione, che ha visto aumentare il proprio fatturato del 40%; un trend confermato dal 70% delle famiglie che fa da traino per la ripartenza di tutte le piccole attivita’ commerciali. A dirlo e’ la Spesa in Campagna, Associazione per la vendita diretta di Cia-Agricoltori Italiani, in occasione del webinar “La bottega di la Spesa in Campagna. Punto d’incontro tra agricoltore e cittadino-consumatore”. Secondo l’Associazione infatti, da marzo 2020 a oggi il lockdown ha aperto un nuovo varco nel rapporto tra agricoltori e cittadini che hanno scelto le botteghe agricole di prossimita’ come punti di riferimento unici per vicinanza, ma anche ideali per sicurezza, cioe’ minor rischio assembramenti e contagio, e qualita’ delle materie prime. Contemporaneamente, sono aumentate del 5% le aziende agricole interessate a entrare nel circuito della vendita diretta, oltre al fatturato delle botteghe grazie ad una robusta crescita della domanda. Rimaste sempre aperte hanno, tra l’altro, contributo al boom della consegna a domicilio essenziale per il 60% degli italiani.

Clienti affezionati sempre piu’ giovani aumentati del 10%, come anche gli studenti (+5%), con una percentuale di donne e uomini pressoche’ identica. A farlo sapere sono le aziende delle botteghe Cia, che non temono la progressiva riduzione dello smart working e il ritorno in ufficio; 2 lavoratori su tre, infatti, continueranno a mangiare sano magari piatti pronti al banco dell’agricoltore di fiducia. Secondi la Spesa in Campagna-Cia, infatti, l’Italia in emergenza ha rafforzato l’esigenza delle buone e sane abitudini e nei quartieri come nelle comunita’, agli agricoltori e’ stato riconosciuto un ruolo cardine anche sociale e culturale. Le botteghe hanno cosi’ fatto da punto d’incontro destinato a diventare consuetudine, come accaduto con la Spesa in Campagna-Cia a Siena e Pescara. In Toscana, la bottega di Siena e’ un unicum. In Abruzzo a Pescara, la bottega la Spesa in Campagna-Cia sta per traslocare in uno spazio di 150 mq e le aziende da 56 diventeranno il doppio. Faranno spazio, sollecitate dai clienti, a ristomercato, aule didattiche e libreria, confermando anche la sezione equo e solidale. La bottega in citta’ e’ nata nel 2018 quando gli agricoltori Cia si sono accorti che i pullman turistici organizzati d’estate per fare visita alle aziende, erano per lo piu’ frequentati da cittadini.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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