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Un Piano straordinario di azione per l’abbattimento delle liste di attesa nella Asl teramana. La Asl ha deciso di agire su 2 direttrici: l’abbattimento delle file per le prestazioni ambulatoriali e quello per i tipi di interventi per cui c’è maggiore mobilità passiva, determinata soprattutto dalle lunghe attese. Per le prestazioni ambulatoriali la pandemia ha prodotto un accumulo di circa 40 mila prestazioni inevase. “Già a luglio 2020, in accordo con la Regione Abruzzo, abbiamo formulato un piano di recupero delle prestazioni inevase a causa del lockdown, finanziato con 2 milioni 271 mila 996 euro dalla Regione”. Lo ha detto il manager Maurizio Di Giosia sottolineando che è stato recuperato circa il 95 per cento delle prestazioni in favore dei cittadini. Di Giosia ha spiegato che sono state varate altre misure per accrescere il numero di prestazioni urgenti eseguite e contenendo quelle programmabili. Si è proceduto alla riduzione dei tempi di esecuzione delle prestazioni ambulatoriali. Sono stati ottimizzati i calendari “Dando priorità alle prescrizioni più urgenti che produrrà verosimilmente un incremento del 5-10 per cento delle prestazioni – ha continuato il manager – Inoltre le schede di verifica rilevano che circa il 20 per cento delle prestazioni richieste non è appropriato. Si sta valutando, fra l’altro, l’utilizzo di speciali software che sono in grado di fornire, in tempo reale, le situazioni di inappropriatezza”.
