
L’Asl di Lanciano Vasto Chieti ha attivato un piano straordinario per contrastare il calo delle scorte di sangue e una possibile emergenza estiva. Nei primi mesi dell’anno in Abruzzo, come nella maggior parte delle regioni italiane, si è registrato un progressivo e preoccupante calo della raccolta e delle scorte di plasma. Di qui la necessità per la direzione Asl di dotarsi di un ‘Piano organizzativo straordinario’ per governare al meglio le scorte e prevenire situazioni di forte criticità.
Il documento approntato contiene misure urgenti per rafforzare l’organizzazione aziendale della raccolta del sangue e della produzione di emocomponenti con l’assegnazione di nuovo personale. Al Centro raccolta del Policlinico di Chieti sono state assegnate 2 nuove unità infermieristiche che si aggiungono alle 2 arrivate nei primi mesi dell’anno. I Centri di raccolta di Casoli e Atessa sono stati potenziati con 2 infermieri mentre il Centro di produzione di Vasto è stato dotato di un nuovo tecnico di laboratorio.
Il Piano prevede anche il rafforzamento di medici e biologi. Per dare il buon esempio, oggi il direttore generale Asl, Thomas Schael, si è presentato nel Centro dell’ospedale di Lanciano per una nuova donazione, dopo quella effettuata qualche mese fa.