Operazione di contrasto allo spaccio di droga nell’entroterra tra le province di Pescara e di Teramo, dove, nell’ambito del piano d’azione ”drug market”, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara, in sinergia con i finanzieri teramani, hanno sequestrato 70 dosi di sostanza stupefacente pronta per il consumo, sgominando traffico di cocaina ed hashish anche all’interno di regolari attività commerciali.
La catena di distribuzione della droga partiva dagli esercizi commerciali e arrivava a coprire anche le fermate degli autobus delle tratte scolastiche, per attrarre clienti minorenni e spingerli al consumo di droga. Il tutto avveniva in due piccoli borghi abruzzesi di circa 2.000 anime. ”Per assicurare un adeguato livello di presenza ispettiva l’incipit è l’attività di intelligence, l’acquisizione di dati, elementi, notizie che otteniamo sia attraverso l’attenta osservazione delle dinamiche criminali, sia mediante le segnalazioni che ci giungono dagli stessi cittadini, spesso attraverso il nostro numero di telefono di pubblica utilità, il 117″, spiega il Colonnello Antonio Caputo, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara.