E’ stato individuato grazie ad alcuni tatuaggi sulla mano ed è finito in manette. Un albanese, ritenuto l’autore della rapina del 27 luglio nella sala scommesse ‘Gold bet’ di Alba Adriatica che ha fruttato un bottino da 3 mila 700 euro è stato arrestato.
Gli inquirenti sono riusciti a risalire all’uomo attraverso le analisi delle immagini degli impianti di videosorveglianza pubblico e privato dell’area e anche grazie alle testimonianze delle due commesse e di alcuni clienti del locale. Il 27 luglio, dopo la mezzanotte, l’uomo avrebbe irruzione nella sala scommesse sul lungomare di Alba, con un cappellino bianco e il volto coperto da un foulard. Minacciò una delle 2 commesse con una chiave inglese per farsi consegnare l’incasso della serata. Presi i soldi, l’uomo fuggì scomparendo nel dedalo di viottoli della città del litorale abruzzese.