Le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-giugno registrano nel complesso una crescita di 13,113 miliardi di euro (+3,4 per cento) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La dinamica osservata, spiega la Ragioneria, e’ la risultante della variazione positiva delle entrate tributarie (+10,973 miliardi di euro, +4,2 per cento) e della crescita, in termini di cassa, delle entrate contributive (+2,140 miliardi di euro, +1,7 per cento).
Le entrate tributarie nel primo semestre aumentano di 10,973 miliardi di euro (+4,2 per cento) rispetto allo stesso periodo del 2023. La Ragioneria segnala che il confronto rispetto allo stesso periodo del 2023 non e’ omogeneo poiche’ il termine ordinario di versamento per il 2024 del saldo e del primo acconto Irpef, Ires e Irap, e’ slittato al primo di luglio poiche’ il 30 di giugno cadeva di domenica. Nel primo semestre del 2024 le entrate tributarie erariali, accertate in base al criterio della competenza giuridica, ammontano a 257,719 miliardi di euro (+10,168 miliardi di euro, +4,1 per cento). Le entrate contributive dell’Inps ammontano a 117,630 miliardi di euro, in aumento di 1,333 milioni di euro rispetto al 2023 (+1,1 per cento). Tale andamento e’ il risultato della crescita delle entrate contributive del settore privato (+1 per cento) e della diminuzione registrata dagli incassi delle gestioni dei lavoratori dipendenti pubblici (-0,9 per cento). La dinamica di quest’ultima componente risente, come gia’ rilevato nei mesi precedenti, dei maggiori incassi – in buona parte aventi natura una tantum – registrati nel mese di gennaio 2023, in conseguenza del rinnovo dei contratti del pubblico impiego per il triennio 2019-2021 siglati nell’ultimo bimestre del 20221 , con il pagamento dei relativi arretrati. Tale effetto e’ parzialmente bilanciato dal maggior gettito contributivo contabilizzato nel mese di marzo 2024 a seguito del rinnovo dei contratti della dirigenza medica e del comparto Istruzione e ricerca relativi alla tornata contrattuale 2019-2021, intervenuto a gennaio del corrente anno.