Per una lite, a Casoli, durante la quale e’ comparso un coltello, un albanese 30enne e’ finito in carcere indagato per il tentato omicidio di un connazionale ferito a torace, braccio e gambe e ora ricoverato nell’ospedale di Chieti. I fatti risalgono alla sera del 13 febbraio scorso e sono avvenuti non distante da un bar. Per futili motivi, i due albanesi, che avevano bevuto, hanno cominciato a discutere fino a quando con un coltello l’indagato ha colpito il connazionale. Quest’ultimo, in piena notte, ha raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale di Casoli, raccontando ai medici di essersi fatto male mentre era impegnato in alcuni lavori nella sua officina cadendo su alcuni parti meccaniche in metallo poste sul pavimento. Ritenute incompatibili le ferite con il racconto, i sanitari hanno avvertito i Carabinieri.
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