"Al via a Roccaraso, la Winter School della Fondazione "Costruiamo il futuro", presieduta da Maurizio Lupi, che proseguirà anche nella giornata di sabato 11 e domenica 12 e che vedrà la partecipazione di circa 300 giovani. L'edizione invernale di questo momento di formazione culturale politica, dopo l'appuntamento estivo di Giardini Naxos, insiste tematicamente sull'intuizione di papa Francesco e sulla sua conseguenza: il coraggio di investire nel futuro". E' quanto si legge in una nota. "Venerdì 10 marzo, presso la Sala Consiliare del comune di Roccaraso, a partire dalle ore 16, Giorgio De Rita, direttore del Censis, parlerà sul tema "Il coraggio di investire nel futuro e in nuove relazioni". Alle ore 17, Roberto Cingolani, direttore IIT di Genova e Luigi Scordamaglia, presidente Federalimentare, animeranno il dibattito su "Costruire il futuro. Nuovi farmaci e alimentazione" con le conclusioni del ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Alle ore 19 aperitivo con Giuseppe Ranalli e Luca Tosto su "Essere imprenditori oggi", incontro moderato dal direttore de Il Centro Primo de Nicola". "Sabato 11 marzo, sempre presso la Sala Consiliare del Comune, alle ore 10.30, Maximo Ibarra, AD Wind Tre, l'imprenditore Brunello Cucinelli e Diego Ciulli, responsabile public policy Google Italia, si confronteranno su "Costruire il futuro. Ricerca, creatività e comunicazione". Alle ore 12, l'incontro con l'arcivescovo di Perugia, Gualtiero Bassetti, su "Il coraggio di riconoscere l'altro". Alle ore 15.30, l'incontro su "Il futuro dopo il terremoto. Il ruolo dei Comuni", con i sidaci di Chieti, Teramo, Pietracamela e Farindola, Umberto Di Primio, Maurizio Brucchi, Michela Petraccia e Ilario Lacchetta, ed il ministro degli Affari regionali Enrico Costa. Alle ore 16,30 "Costruire il futuro. Il contributo dei giovani alla politica", momento di incontro politico per i giovani con ministri, deputati e senatori di Area popolare. Alle ore 17,30 l'intervento conclusivo di Angelino Alfano, ministro degli Affari esteri. La Winter School era inizialmente prevista per il mese di gennaio, mese in cui maltempo e terremoto hanno colpito l'Abruzzo. Torniamo a Roccaraso anche come gesto di solidarietà verso questa regione così duramente ferita, dedicando un momento della scuola all'incontro fra alcuni sindaci e il ministro Enrico Costa sul ruolo di Governo e Comuni nella ricostruzione".
Leggi Tutto »Pescara, da marzo i campionamenti sulla qualità delle acque del mare
Cominceranno lunedi' 13 marzo i campionamenti delle acque del mare e del fiume Pescara che Arta Abruzzo, d'intesa con il Comune di Pescara, effettuera' prima dell'avvio ufficiale della stagione balneare 2017 per produrre dati utili a valutare con largo anticipo la situazione della balneazione lungo il litorale del capoluogo adriatico e a predisporre eventuali interventi di risanamento nei tratti inquinati. Lo rende noto l'Arta. In considerazione della problematiche emerse nelle scorse stagioni, i due enti hanno costituito un tavolo tecnico. Nel primo incontro convocato in municipio e' stato fissato il calendario dei prelievi - oltre al 13, il 20 e il 27 marzo, il 3 e il 10 aprile - e stilato l'elenco dei punti di campionamento: acque del fiume Pescara in ingresso alla citta'; acque del fiume Pescaraalla foce; acqua di balneazione nella zona prospiciente via Balilla; acque di balneazione nella zona del Teatro D'Annunzio; acqua di balneazione a Fosso Vallelunga. Sempre Arta, su richiesta del Comune, svolgera' negli stessi punti del litorale campionamenti suppletivi immediatamente dopo eventi meteorici che producano sversamenti dei reflui nel fiume da parte degli impianti di sollevamento gestiti dall'Aca. I primi prelievi sono in corso oggi. L'Aca si occupera' invece delle analisi sulle acque sversate: il primo prelievo verra' fatto entro la prima ora dall'inizio dello scarico dei reflui, il secondo entro le prime cinque ore, il terzo entro le prime dieci ore.
Leggi Tutto »Parchi cittadini. Di Pietro: “Si potranno realizzare piccole strutture per renderli più animati e sicuri”
Consentiranno una maggiore partecipazione nella gestione di parchi e aree verdi le novità introdotte di recente dal Consiglio Comunale al Regolamento per la fruizione dei parchi cittadini, volte a stimolare forme di collaborazione attiva da parte dei privati. Questo quanto illustrato stamane in conferenza stampa dall’assessore a Parchi e Verde Pubblico Laura Di Pietro, dal presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli e dal presidente della Commissione Consiliare Ambiente Fabrizio Perfetto.
“Il Consiglio ha approvato una modifica al Regolamento che ne consentirà una migliore gestione a vantaggio non solo dell’Ente, ma soprattutto dei cittadini – illustra l’assessore Laura Di Pietro – Il Comune non riesce a gestire al meglio tutte le 54 aree verdi cittadine. Le due esperienze di gestione esterna hanno prodotto risultati tanto eccellenti da diventare dei veri e propri modelli per accessibilità, decoro, sicurezza, pulizia e animazione, parliamo di Villa Sabucchi e Villa De Riseis, affidati rispettivamente alla Laad e alla Cooperativa Aurora Valori e Sapori. Purtroppo non possiamo permetterci una gestione diretta di tutte le altre, questo sia per esiguità di risorse economiche che umane da parte dell’Ente, ma con la modifica passata in Consiglio possiamo rendere più attrattivi investimenti da parte di privati che in cambio potranno averne la gestione per dieci anni. In pratica il Regolamento consentirà a chi ne manifesterà le intenzioni, la realizzazione di una piccola struttura, al massimo di 32 mq, un casotto che possa diventare un chiosco, un centro di riferimento o una sede di associazione; nel caso di parchi con strutture sportive, oltre al casotto si potrà realizzare anche uno spazio a supporto degli impianti presenti (spogliatoi ad esempio): tutto questo in assumendosi la gestione del parco. Il privato potrà realizzare la struttura scorporando il valore del canone ricognitorio fino all'importo speso e solleverà per la durata di dieci anni il Comune da attività di gestione quali: apertura e chiusura, pulizia, cura, decoro e anche lotta al degrado, perché così potremo assicurare una presenza continua sulle aree, capace di scoraggiare frequentazioni a rischio e rendere più vivibile l’area. I tempi saranno rapidi, entro l’estate procederemo con dei bandi per dare le linee guida, che saranno ad hoc per ogni area papabile.
In questi anni abbiamo più volte sollecitato l'adozione delle aree verdi da parte dei cittadini, ma molti sono stati i dinieghi perché il Regolamento non consentiva investimenti che fossero minimamente remunerativi per i soggetti interessati. In questo modo potremo avere maggiori adesioni e migliorare la vita dei e nei parchi, rendendola più sicura, tutelandola da vandalismo e dal degrado, che sono i nemici peggiori contro cui combattiamo. Alla fine del periodo l'Amministrazione deciderà se mantenere la struttura o dismetterla”.
“Va in porto un lavoro importante dell’Amministrazione e della Commissione Ambiente – aggiunge Fabrizio Perfetto - Abbiamo fatto diversi sopralluoghi per capire come agire e quali fossero quelli più vocati e ovunque le richieste sono state tutte volte al quantificare non solo un risparmio dell'Ente nella gestione, ma anche dei benefici per chi prende il parco in carico. Esempi positivi sono quelli dei parchi già affidati: con l'associazionismo riusciamo a farli vivere e ad assicurare un presidio costante che tiene lontani vandali, individui poco raccomandabili e garantisce la sicurezza per tutti i cittadini che li frequentano”.
“Un'Amministrazione in predissesto ha due possibilità – conclude il presidente Antonio Blasioli - dire che il piatto piange e piangersi addosso, o innovare e sperimentare nuove tecniche amministrative per il bene della comunità, coinvolgendola. Come verde pubblico, con i nostri 54 parchi, le riserve e tutte le aree verdi in crescita, penso anche al parco fluviale, avremmo bisogno di almeno 50 dipendenti per controllare tutto, ma ne abbiamo 7 e dunque non possiamo essere ovunque. In questo modo riusciamo a rendere remunerativo l'investimento per i soggetti interessati e a fare avere i maggiori vantaggi alla comunità, perché i casotti saranno luogo di servizi all’utenza e anche di attività, oltre a riferimento quotidiano per la sicurezza. Avere dei parchi con una presenza fisica aiuterà i fruitori a sentirsi tranquilli specie nelle ore notturne, aumenta la percezione di sicurezza per un genitore sapere che in un parco c'è sempre qualcuno e aiuta anche nell'ottica di collaborazione una interlocuzione tra chi realizzerà i manufatti e le forze preposte al controllo del territorio. Ci sono parchi che potrebbero avere una grande appetibilità, come il parco Florida, o quelli con strutture sportive come il Baden Powel che con una gestione viva potrebbero essere frequentati meglio e anche completati con strutture di appoggio agli impianti che ospitano, ma così sono inutilizzabili”.
Leggi Tutto »Pescara Storie e Racconti, sabato evento al Cascella
Si svolgerà sabato 11 marzo 2017 dalle ore 16.00 il Museo Cascella (via G. Marconi, n. 45) la manifestazione “Pescara, storie e racconti”, promossa dalla Presidenza del Consiglio Comunale e costruita con l’associazione Prima Pescara.
“Una splendida e storica cornice museale come sfondo ideale per storie e racconti della nostra città e sulla nostra città – così il presidente del Consiglio ComunaleAntonio Blasioli – A queste si aggiungono anche storie sui personaggi che l'hanno fatta conoscere e su quelli che l'hanno fortemente voluta animeranno un’ iniziativa che abbiamo promosso in occasione dei 90 anni dell'unificazione tra Pescara e Castellamare e che l'associazione Prima Pescara ha intessuto con l’entusiasmo che da sempre la caratterizza. Andrà in scena in evento che ci consentirà di riappropriarci di un’identità storicamente costruita, proprio sui fatti e sulle persone che hanno fatto Pescara nel corso degli anni, dei secoli e oltre, perché, nonostante i 90 anni dall’unificazione, la nostra non è comunque una storia giovane, ma affonda le sue origini nei secoli. L’invito è a partecipare ad un’altra occasione per scoprirla e per scoprire una struttura culturale che vorremmo vedere ancora più frequentata e vissuta dalla città”.
“Pescara, storie e racconti è il nome di una manifestazione che abbiamo ideato con la Presidenza del Consiglio comunale per continuare il tradizionale lavoro di ricerca e diffusione della componente che ci accomuna – così il presidente dell’Associazione Prima Pescara, Nicola Monti – quella che noi chiamiamo “pescaresità” e che è il motivo che muove la nostra attività. Sabato vogliamo inaugurare un format diverso, per noi nuovo, che non sarà monotematico ma, in maniera agile, cambierà argomento ogni 40/50 minuti. L’unico filo conduttore sarà Pescara. Affronteremo storie e racconti conosciuti ma non inflazionati, che abbiamo selezionato con i relatori e sarà la caratteristica costante della manifestazione, anche nelle edizioni che verranno. Si tratta del primo passo verso una manifestazione che, nelle nostre intenzioni, dovrà crescere per diventare multimediale ed essere fruibile in più canali.
Gli interventi dei relatori saranno infatti anche pubblicati sul sito dell’Associazione www.primapescara.it per essere letti dalle tante persone che ci seguono e non potranno intervenire. A tale fine ringrazio Gabriella Albertini, Antonio Di Loreto, Pietro D’Intino, Bartolomeo Di Pinto e Francesco Conti, ma ringrazio anche gli amici della “settembrata abruzzese” che scandiranno le fasi della manifestazione con un intermezzo poetico”.
Leggi Tutto »Cresce l’acquisto di vini doc e spumanti al supermercato
Crescita sprint delle vendite delle bottiglie di vino a denominazione d'origine e degli spumanti; il vino biologico prosegue il suo percorso di uscita dalla nicchia di mercato; flessione dei vini nel brik di cartone e in tutti quei formati che non siano la bottiglia da 75cl. Queste le anticipazioni della ricerca sull'andamento del mercato del vino nella Grande distribuzione nel 2016 svolta dall'Iri (Istituto di ricerca italiano) che sara' presentata a Vinitaly a Verona dal 9 al 12 aprile. Perdura il successo degli spumanti che fanno segnare nel 2016 una crescita di oltre il 7% con 54 milioni di litri venduti, bissando l'ottimo risultato del 2015. "Si destagionalizzano le vendite di bollicine conseguenza di un crescente uso nel consumo quotidiano - fa notare Virgilio Romano, Business Insight Director di Iri - a conferma che lo spumante attira nuovi consumatori e potrebbe rappresentare una tendenza di rottura nelle tradizionali abitudini del bere italiano". I vini biologici registrano una crescita a due cifre impressionante per un mercato ancora giovane, soprattutto nella Grande distribuzione: +25,7% in volume con 2 milioni e mezzo di litri venduti. Sul podio dei vini piu' venduti d'Italia si piazzano i tre inattaccabili campioni, nell'ordine: Lambrusco, Chianti, Montepulciano d'Abruzzo. Nero d'Avola (Sicilia), Vermentino (Sardegna), Muller Thurgau e Gutturnio (Lombardia) crescono in percentuale piu' del 4%. Tra i vini "emergenti", cioe' con una maggiore progressione di vendita a volume Ribolla Gialla (Friuli Venezia Giulia), Passerina (Marche), Valpolicella Ripasso (Veneto). Si conferma la crescita del Pignoletto (Emilia), del Pecorino (Marche/Abruzzo) e della Passerina (Marche), mentre rientrano in classifica il Grillo (Sicilia) e il Cannonau (Sardegna). Crescita dell'8,2% in volume del Chianti Docg, il top delle denominazioni, che vende quasi 10 milioni di litri per un valore di oltre 45 milioni di euro. Quello della Grande distribuzione (Gdo) si conferma il canale di vendita di gran lunga piu' grande nel mercato del vino con 505 milioni di litri venduti nel 2016 per un valore di un miliardo e mezzo di euro.
Leggi Tutto »Fondi per la ricostruzione, sequestrati 400 mila euro
I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza hanno sequestrato beni immobili e disponibilita' finanziarie per un valore di circa 400mila euro nei confronti dei responsabili di una societa' aquilana, operante nel settore della commercializzazione di autovetture nuove e usate con l'accusa di aver indebitamente percepito ingenti finanziamenti nazionali e comunitari stanziati a favore delle imprese danneggiate dagli eventi sismici del 6 aprile 2009. Sotto inchiesta sono finiti i due amministratori della societa' con l'ipotesi di reato di truffa ai danni dello Stato. Si tratta di un filone investigativo che ha portato finora a numerosi sequestri. La misura cautelare giunge al termine di complesse investigazioni di polizia economico-finanziaria autonomamente avviate dai finanzieri del capoluogo abruzzese e successivamente sfociate in articolate indagini di Polizia Giudiziaria, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, volte a far luce sulle procedure di concessione dei contributi riconosciuti alla detta impresa dalla Regione Abruzzo (a valere sul bando POR-FESR Abruzzo2007-2013 destinato agli interventi di riattivazione dell'attivita' produttiva delle imprese) e dal Comune di L'Aquila (a valere sull'OPCM 3789 del 2009) a titolo di indennizzo/contributo per. le conseguenze economiche sfavorevoli all'attivita' produttiva causate dagli eventi sismici, e la ricostruzione, la riparazione ed il ripristino dei beni mobili registrati, delle materie prime e dei prodotti finiti distrutti o danneggiati a seguito del terremoto. Gli accertamenti - come si legge in una nota delle fiamme gialle - hanno fatto emergere numerosi e gravi illeciti consistenti in artifici e raggiri commessi dagli indagati che, avvalendosi anche di perizie false, avrebbero istruito le domande di indennizzo/contributo dichiarando fatti non rispondenti al vero. Un percorso che avrebbe consentito agli indagati di percepire indebitamente provvidenze pubbliche per un importo complessivo pari ad 400.000 circa.
Leggi Tutto »Confcommercio sollecita il bando per le attività del centro storico a L’Aquila
Presidente e Direttore di Confcommercio L'Aquila, Roberto Donatelli e Celso Cioni, si rivolgono all'Assessore alle Attivita' Produttive della Regione Abruzzo Giovanni Lolli sollecitando la pubblicazione del Bando Regionale "Fare Centro", "di fondamentale importanza - sottolineano - per la rinascita sociale ed economica del centro storico del capoluogo regionale". "Circa sessanta aziende nostre associate del settore commercio, ci hanno formalizzato le loro manifestazioni d'interesse relativamente alla volonta' di reinsediare le attivita' nel centro storico del Capoluogo, alla luce della possibilita' di usufruire dei sostegni previsti dal bando regionale, recentemente deliberato dalla Giunta Regionale c.d. 'Fare Centro'" dicono. Da qui l'invito alla pubblicazione del bando, auspicando che, come gia' evidenziato dai nostri rappresentanti nel corso delle riunioni dei tavoli di concertazione, "vengano inseriti tra i beneficiari anche le Associazioni di Categoria e gli Ordini Professionali che, essendo come noto 'attrattori' di flussi di pubblico, possano contribuire a riportare le quotidiane frequentazioni che, ovviamente, favorirebbero in termini sociali ed economici il prioritario strategico obiettivo che e' quello di far tornare a pulsare e vivere il luogo identitario di tutti i cittadini aquilani".
Leggi Tutto »Pezzopane (Pd): con sì al reddito di inclusione oggi è giornata storica
"Oggi è un giorno importante. Se da amministratrice a L'Aquila e provincia quando, tra il 1999 e il 2000, crollò completamente il sistema industriale passando da 6000 addetti a poche centinaia, e poi nel 2009 in una notte il terremoto produsse perdita di lavoro, di case e di relazioni; se avessi avuto a disposizione la legge che abbiamo approvato oggi per il reddito di inclusione e il contrasto della povertà avrei fatto molto meglio il mio lavoro". Così la senatrice del Pd Stefania Pezzopane, eletta in Abruzzo, commenta l'approvazione da parte del Senato della legge sulla povertà. "Il reddito di inclusione, universale e strutturale - ha proseguito Pezzopane - che questo ddl introdurrà in Italia è uno degli strumenti contro la povertà estrema, un fenomeno complesso che non si combatte con la bacchetta magica, ma con politiche che chiamano in causa almeno quattro questioni: gli interventi per la crescita, le politiche attive del lavoro, il welfare attivo e le politiche generali per la riduzione della povertà, che hanno bisogno anche di più scuola, di più università e di più cultura. "La marginalità sociale - ha aggiunto Pezzopane - è una causa di povertà, lo è anche la fragilità della persona, con un circolo vizioso di padre in figlio. La strada giusta per combattere questa condizione è la promozione della cittadinanza attiva. I nostri governi hanno percorso e stanno percorrendo questo iter, attraverso un insieme di riforme, tra le quali il Jobs Act ed interventi specifici verso famiglie e persone come i bonus per i 18enni e le donne in maternità. Finalmente anche l'Italia per la prima volta nella storia ha uno strumento organico per intervenire contro la povertà" ha concluso Pezzopane
Leggi Tutto »Anziano muore dopo malore in casa di riposo, disposti accertamenti
Si e' sentito male in concomitanza con i malori avvertiti da altri anziani, tutti ospiti della casa di riposo De Benedictis di Teramo, per i quali non si esclude ancora un'intossicazione alimentare. Malore in seguito al quale un ottantenne teramano e' stato ricoverato in ospedale, dove e' morto la scorsa notte. Da qui l'autopsia disposta dalla Procura per accertare le cause del decesso. Sara' eseguita sabato mattina dall'anatomopatologo Antonio Tombolini. L'anziano, in condizioni di salute critiche da tempo, si era sentito male nei giorni scorsi ed era stato ricoverato in ospedale. Non e' chiaro, al momento, se abbia mangiato o meno il cibo che potrebbe avere causato i malori accusati dagli altri ospiti della struttura o se, al contrario, non mangiasse gia' da alcuni giorni. Da qui la decisione di effettuare l'autopsia. In Procura, intanto, si attende la relazione del Sian, il servizio di igiene alimenti e nutrizione della Asl, che dopo la segnalazione dei malori gastrointestinali che avevano colpito alcuni anziani ha immediatamente predisposto controlli. A segnalare la possibile intossicazione era stato un familiare di uno degli ospiti della casa di riposo, che aveva chiamato in Questura.
Leggi Tutto »Si ribalta con l’auto, muore 34enne di Castelli
Simone De Fabritiis, 34 anni, di Castelli, imprenditore delle ceramiche è morto nella notte a seguito di un incidente stradale verificatosi nel teramano sulla strada provinciale 37 alla periferia del paese. Secondo la prima ricostruzione sulla dinamica dell'incidente sembra che l'uomo alla guida di una Punto possa aver perso il controllo della vettura ribaltandosi più volte lungo una scarpata. A dare l'allarme è stato questa mattina alle prime luci dell'alba un automobilista di passaggio che ha dato l'allarme ma ogni soccorso è risultato vano perchè l'uomo era già deceduto
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