Decine e decine di chili di carne e pesce fresco sono stati sequestrati in provincia di Teramo, nel corso di una ispezione a un villaggio turistico del litorale. Le forze dell’ordine hanno disposto un sequestro di circa 60 kg di prodotti alimentari. Si tratta di alimenti freschi all’origine, ma congelati sul posto. Carne e pesce sequestrati sono risultati privi delle indicazioni sulla rintracciabilità e sulla data di congelamento che sono necessarie per legge. Sono state contestate sanzioni amministrative per 2 mila euro in riferimento a carenze documentali riconducibili al piano di autocontrollo Haccp
Tags teramo
Controllate anche
Referendum, Marinelli (Pd): grazie agli abruzzesi che hanno votato
“Commentando l’esito del voto sui referendum, credo sia innanzitutto doveroso ringraziare la CGIL, i comitati, …