DC-UdC: Rotondi Gli alleati rispettino la nostra lista ed il nostro progetto

Intervenuto in sede, l’on. Gianfranco Rotondi ha tenuto a ribadire l’intransigibilità della scelta delle nomine di fronte alle potenziali critiche provenienti dagli alleati di centrodestra, affermando: “Ciascun partito deve curare le proprie liste, rendendole il più possibile competitive”. “Noi metteremo le suddette liste a disposizione della coalizione che però deve rispettare il nostro progetto politico di riconsegnare la DC ai democristiani” aggiunge l’on. Rotondi, puntualizzando “Bisogna richiamare i militanti e gli attivisti democristiani ovunque essi siano andati, indifferentemente dallo schieramento politico al quale adesso appartengono, sia di destra che di sinistra” e concludendo categorico “Non tollereremo obiezioni sulla formazione delle nostre liste. Se al centrodestra non piace, come si suol dire ‘amici come prima e ognuno per la sua strada’”.

Ulteriori punti critici (dalle mosse dell’attuale governo alla rivalorizzazione del territorio abruzzese) sono stati poi affrontati durante la conferenza, al quale hanno partecipato anche l’on. Enrico Di Giuseppantonio, l’on. Giampiero Catone ed il segretario regionale della DC, Angelica Bianco, dettasi “orgogliosa di rappresentare la quota rosa all’interno dell’amministrazione regionale abruzzese come unico segretario donna”.

L’on. Di Giuseppantonio, invece, si è soffermato maggiormente sul valore aggiunto che porterà la DC alle prossime elezioni, ovvero l’esperienza ed il rispetto dei valori tradizionali tipicamente cattolici. Prosegue poi sull’obiettivo  della prossima campagna elettorale, a cui fa eco Rotondi, e cioè mantenere quello che fu il risultato dei democristiani nel 2005: “Riconfermare quel 10% frutto del 7% di UdC e del 3% della DC. Ogni punto percentuale inferiore a questo per noi sarebbe una sconfitta” sentenziano all’unisono i due onorevoli.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Arnesi da scasso in auto, due denunciati a Pescara

Due uomini di 51 e 34 anni della provincia di Foggia sono stati denunciati, in …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *