Approvata dalla Giunta comunale di Pescara l’adesione della Carta della Bambina. La Carta, documento redatto da International Federation of Business And Professional Women Europa a seguito della drammatica condizione femminile denunciata a Pechino nella Conferenza mondiale sulle donne del 1995. Ispirata alla Convenzione ONU sui Diritti del fanciullo del 1989, a differenza e ad integrazione di questa, che pone sullo stesso piano i due generi, la Carta dei diritti della Bambina li distingue in termini di caratteristiche e bisogni, avuto riguardo alle diverse connotazioni fisiche ed emozionali. ‘La Carta deve essere letta come una premessa fondamentale per l’affermazione e la tutela dei diritti delle donne fin dalla nascita. Con l’adesione il Comune aggiunge un ulteriore strumento alle azioni già in essere a tutela dei minori e della famiglia e a favore della parità di genere’. Oggi la presentazione con il sindaco Marco Alessandrini, la presidente della Commissione Pari Opportunità Tiziana Di Giampietro, una dei tutori della carta e membro Fidapa, Anna Maria Di Rita, della Cpo comunale e Miriam D’Ascenzo Presidente Fidapa di Pescara Porta Nuova.
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