Sacerdote rapinato, Di Giuseppantonio condanna l’episodio

 “L’Amministrazione comunale di Fossacesia esprime la sua ferma condanna per il grave e ingiustificato episodio di cui è stato vittima Don Michelino. Con altrettanta fermezza invito tutti a non alimentare conflitti ideologici, che non appartengono alla nostra comunità”. Così il sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio sull’episodio di aggressione e rapina ai danni del sacerdote lancianese don Michelino Di Lorenzo avvenuto l’altro ieri nel tratto finale del lungomare di Fossacesia, al confine con Torino di Sangro. Il parroco, che stava passeggiando leggendo un libro, è stato avvicinato e picchiato da un giovane africano che era in bicicletta che poi gli ha rubato 40 euro e il telefonino. “Accogliere vuole dire pure far rispettare le leggi di chi ti accoglie. Trasgredirle è un reato, a prescindere dall’identità etnica- aggiunge Di Giuseppantonio. Sono certo che i carabinieri riusciranno a identificare l’autore dell’aggressione che ha turbato la collettività. Quanto avvenuto mette in luce anche quando sia forte la percezione di insicurezza pubblica diffusa sul territorio, che sale ogni volta che uno straniero commette un reato ad alto impatto sociale. Il problema dell’immigrazione è diventato un fardello troppo pesante per tutti; è oramai un’emergenza che divide la nostra società e mina profondamente la credibilità delle istituzioni”, conclude il sindaco. Per cercare di identificare l’assalitore Don Michelino Di Lorenzo procederà al riconoscimento fotografico alla locale stazione carabinieri

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Denunciato a Pescara per i furti ai distributori automatici

I poliziotti della squadra volante di Pescara dopo aver analizzato i filmati acquisiti dai sistemi …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *