Due minorenni e un 18enne sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sulmona, ritenuti responsabili, a vario titolo, di violenza sessuale di gruppo aggravata, violenza sessuale aggravata, atti sessuali con minori di 14 anni, produzione di materiale pedopornografico, detenzione di materiale pedopornografico e atti persecutori. Gli arrestati sono stati rintracciati nelle rispettive abitazioni in diverse località della provincia aquilana e condotti, rispettivamente, nella casa circondariale di Sulmona e nell’Istituto Penale Minorile di Roma di Casal del Marmo, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le misure cautelari detentive sono state disposte dai gip del Tribunale dell’Aquila e del Tribunale per i Minorenni del capoluogo sulla base dei gravi indizi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri nella delicata fase delle indagini, coordinata dalle locali procure, ordinaria e minorile. L’indagine ha avuto avvio sul finire del mese di agosto, quando la vittima, di 12 anni, ha trovato il coraggio di rivolgersi al numero 114-emergenza infanzia e raccontare di essere stata costretta a subire abusi sessuali, anche di gruppo, sotto reiterate minacce di morte e di divulgare, tramite social networks, un video dal contenuto sessualmente esplicito che la ritraeva, realizzato a sua insaputa da uno degli indagati. L’attività di indagine scattata nell’immediatezza dall’Arma, ha permesso di raccogliere importanti riscontri investigativi che hanno permesso l’identificazione degli arrestati e di ricostruire l’intera vicenda, che si sarebbe protratta per mesi.
Tags SULMONA tribunale violenza sessuale
Controllate anche
Piazza un gps nell’auto della ex, a processo a marzo 2026
Un 49enne di Sulmona accusato di stalking ai danni della ex compagna andrà a giudizio …
Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione