Si è tolto la vita nel carcere di Castrogno di Teramo, il 34 enne macedone autore del tentato femminicidio di Capestrano. L’uomo, lo scorso 14 novembre, aveva sferrato dieci coltellate alla moglie in diverse parti del corpo. Poi tentò di farla finita, ingenerando un quantitativo imprecisato di farmaci.
Arrestato e trasferito in cella dal giorno successivo, ha reiterato l’estremo gesto. Al 34 enne, lo scorso dicembre, il Tribunale per i minorenni dell’Aquila aveva sospeso la potestà genitoriale. Sulle circostanze sono in corso gli accertamenti della Procura della Repubblica di Teramo e della polizia penitenziaria che ha fatto la scoperta.