Avrebbe adescato una giovane ragazza sui social per poi violentarla in spiaggia. La Polizia, dopo una lunga indagine ha individuato e arrestato un 45enne indagato con l’accusa di violenza sessuale. L’uomo è ai domiciliari con il braccialetto elettronico. La vicenda sarebbe avvenuta a metà marzo nel Teramano, ma è stata resa pubblica solo oggi dopo la svolta nelle indagini eseguite dalla Squadra mobile con il coordinamento della Procura di Teramo.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo avrebbe approcciato la 18enne su Instagram. Comunicando nella chat sarebbe riuscito a fissare con lei un appuntamento sulla costa. I due si sarebbero appartati sull’arenile – nel periodo di marzo luogo pressoché isolato – e lì l’uomo l’avrebbe costretta ad avere con lui un rapporto sessuale.
Sotto choc per l’accaduto, la giovane si è recata prima in Pronto soccorso a chiedere assistenza, poi, qualche giorno dopo, è andata a denunciare l’uomo agli agenti della Questura di Teramo.
Gli investigatori con pochi indizi a disposizione per individuare e incastrare il 45enne sono riusciti ad analizzare il traffico telematico generato dai diversi dispositivi tecnologici usati dall’indagato e l’elaborazione dei dati contenuti nello smartphone della 18enne.
L’uomo è stato rintracciato nella sua abitazione di residenza e posto ai domiciliari.