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Il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Teramo, con il supporto della Squadra Mobile, ha identificato e denunciato un giovane cittadino marocchino ritenuto responsabile di una violenta aggressione ai danni di uomo italiano, residente in città.
L’episodio si è verificato all’interno del parco fluviale, a seguito di un diverbio scaturito dalla gestione non corretta di un cane di grossa taglia, che il cittadino marocchino avrebbe condotto senza guinzaglio. L’aggredito, un uomo di 65 anni, è stato colpito con due pugni al volto e successivamente percosso con un bastone a braccia e gambe.
A seguito dell’aggressione, la vittima ha dovuto ricorrere alle cure mediche presso l’ospedale, dove sono stati diagnosticati una frattura composta della parete anteriore facciale e numerosi ematomi ed escoriazioni sul corpo, con una prognosi di 30 giorni. Immediatamente avviati gli accertamenti, gli operatori della Polizia di Stato, avvalendosi anche delle immagini fornite dalle telecamere di videosorveglianza cittadina, sono riusciti a identificare il presunto responsabile dell’aggressione, che è stato denunciato per il reato di lesioni personali aggravate. Il cittadino marocchino è stato inoltre sottoposto, a seguito di istruttoria da parte della locale Divisione Anticrimine, a un provvedimento amministrativo di Avviso Orale a firma del Questore di Teramo, misura preventiva volta a evitare il reiterarsi di comportamenti violenti.
