La Polizia di Stato ha tratto in arresto un giovane della Costa D’Avorio 27anni perché avrebbe chiesto un permesso di soggiorno con un passaporto falso. Lo straniero si sarebbe presentato al front office dell’Ufficio immigrazione per il permesso di soggiorno, in possesso di passaporto rilasciato dalle Autorità del paese di origine. Il documento è stato sottoposto a minuziosi accertamenti grazie ai quali ne sarebbe stata certificata la falsità. Lo straniero è stato arrestato in flagranza di reato per uso di documento falso valido per l’espatrio e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.Il personale dell’Ufficio immigrazione, preposto alle verifiche istruttorie per i permessi chiesti da stranieri, avrebbe riscontrato, nell’ultimo periodo, diverse richieste di permesso di soggiorno, di lungo periodo, presentate a Pescara, per il quale la normativa vigente richiede il superamento di almeno un test di lingua italiana A2, ma con documentazione falsa.
In particolare, le richieste provenienti da 4 cittadini del Gambia, 2 Pakistani, 2 Nigeriani, uno straniero della Guinea, uno del Senegal ed uno dell’Egitto, tutte corredate da certificazione attestante il superamento del test presso un Centro provinciale per l’istruzione degli Adulti (Cpia) Toscano. La polizia giudiziaria ha accertato che i certificati sarebbero risultati falsi e questi stranieri sono stati denunciati per i reati di uso di atto falso nonché per aver contraffatto e alterato i documenti per determinare il rilascio della carta di soggiorno.